Lo chiamano “adeguamento accessibilità per i mezzi pubblici”, ma in realtà le fermate delle auto postali e dei bus andavano benissimo anche prima.
Qui gli spazi verdi vengono violentati con la scusa che lo si faccia in nome di coloro che usano i mezzi pubblici, in realtà era qualche automobilista a cui dava fastidio attendere 35 secondi che i passeggeri scendessero e salissero.
Automobilista che, con molta probabilità, fa parte di qualche consiglio di amministrazione, oppure anche solo azionista, delle imprese che stanno svolgendo i lavori…
E i miei complimenti vanno a… Chissà chi lo sa.